venerdì 3 giugno 2016

La Due Santuari Running

Il tempo pare dire di rimetterti a letto quando alzo la tapparella, strada bagnata, aria fresca, montagne coperte da un cielo nero che non promette niente di buono, arrivano i primi whatsapp:

Piove ? Mettiamo la termica ? I manicotti ? 

Eleonora ed Enrica alla loro prima 2sr sono raggianti: per loro c'è il sole... anche se a Graglia ci attende la nebbia.

Ma siamo in tanti “pellegrini”su al Santuario, Team Caporetto quasi al completo (qualcuno ha fatto solo il tifo, più utile di quanti si pensi),saluti, prime foto, due risate, il calore umano supera quello meteorologico ed eccoci a zompettare in canotta e pantaloncini con la mente già in cima alla Bossola, al ponte sull'Elvo, all'interminabile risalita verso Oropa, all'ultimo tratto sterrato e ai terribili 200 metri finali...

Peccato per questa nebbia, l'ho sempre odiata anche in macchina, più della neve, più delle code in tangenziale, più dei trattori, più dei vecchi con il cappello, più dei ciclisti affiancati.... e adesso anche qui sul Tracciolino, non mi fa vedere il bellissimo panorama, non vedo nemmeno le curve davanti a me, inizia anche a piovere, ma qui sopra ha tutto un sapore diverso, l'asfalto disconnesso della strada stretta e tortuosa, i rami degli alberi appesantiti dalla pioggia che incombono su di essa, tutto rende il clima surreale, la nebbia sembra una nuvola e noi ci corriamo attraverso cullati dal rumore della pioggia.

Ora sono qui che guardo le foto: siamo tutti bellissimi, in mezzo a questo bosco dai colori autunnali, bagnati e facce tirate sfoggiamo il nostro miglior sorriso, ci sentiamo tutti un po' eroi, alla fine la nebbia ha dato quel qualcosa in più a questa gara!

Ho parlato poco della gara, non c'è molto da dire, c'è tanto da vivere, posti magnifici, ottima organizzazione, ristrori, spugnaggi, ricco buffet finale completo di birra.... consigliatela a vostri amici runner non biellesi......

Biella, panorama:



Nessun commento:

Posta un commento